Come il fu Cossiga, anche l'attuale Ministro dell'Interno
è sempre pronto ad inviare messaggi rassicuranti.
E quindi, anche se è già la terza volta che lo faccio su questo blog, voglio ancora una volta riportare quanto serenamente suggerito da Cossiga a Maroni subito dopo gli scontri a Piazza Navona nell'ottobre del 2008:
"Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero Ministro dell'interno. In primo luogo lasciare perdere gli studenti dei licei, perche' pensi a cosa succederebbe se un ragazzino di dodici anni rimanesse ucciso o gravemente ferito...''. ''Lasciar fare gli universitari. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle universita', infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le citta'''. ''Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovra' sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri''. ''Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pieta' e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in liberta', ma picchiarli e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano''. ''Soprattutto i docenti. Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine si'.
Repetita iuvant
Haldeyde
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