31/12/19

Buon anno!


Auguro a tutti, di cuore, un meraviglioso Nuovo Anno.
Politicamente non mi aspetto molto, ma la vita, la vita è un'altra cosa.
Un abbraccio.
Haldeyde

25/12/19

Natale 2019


Non è vero che il Natale mi lascia indifferente.
Io proprio lo odio.
Haldeyde

23/12/19

Il nonno scoreggione


Congresso della "nuova" Lega, che da Nord diventa nazionale. Salvini ha trascorso tutto il suo mandato da ministro dell'Interno svolazzando con voli militari pagati dai contribuenti per fare la sua personalissima campagna elettorale. E' stato ovunque, indossando la felpa di ovunque e immortalandosi in nauseabondi selfies mentre ingurgitava cibo di ovunque,  con commenti didascalici tipo "certo che il cibo di ovunque non ha eguali al mondo". Tradotto: "certo che voi meridionali siete dei terroni, ma qui da voi si mangia benissimo". 
Insomma, il povero Salvini, che è risaputo abbia una certa idiosincrasia al lavoro per il quale è pagato, si è sobbarcato trasferte anche in terronia, in mezzo ai terroni, mangiano cibo terrone, soltanto per portare a termine l'operazione simpatia che ha portato la Lega razzista ed anti-terrona dal 4 al 35%. Un successo senza precedenti, impossibile neppure a pensarsi se non fosse che l'italiano elettore medio ha la memoria a lungo termine di un riccio spiaccicato sull'asfalto. 
Va riconosciuto che il superlavoro (oddio, Salvini e superlavoro: un super-ossimoro!) del Capitano ha sdoganato la Lega fra gli elettori con scarsa memoria del meridione. Quindi vai con un bel Congresso, tanto per rendere nazionale una Lega che era nata per esaltare la superiorità della razza padana. E già che ci sono, per cambiargli il nome e lo statuto, così magari quel debituccio di 49 milioni da saldare in 80 annetti lo paga qualcun'altro. Tipo noi cittadini.
Ecco, in questo momento solenne non poteva mancare l'intervento del Senatùr. O meglio, poteva mancare, anzi, doveva mancare, questo sì, ma qualcuno avrà pensato che glielo si doveva, essendo lui il malaugurato ideatore della Lega Nord. Tuttavia, quando si chiama a parlare in pubblico il nonno arteriosclerotico e scorreggione, bisogna mettere in conto che dica qualche corbelleria. E Bossi non si è fatto attendere, aprendo bocca giusto per annullare tutti i selfies gastronomici di Salvini e ricordando alla platea leghista che il Sud è come l'Africa, e che i meridionali continueranno ad essere dei terroni, per lui.
Ma non è tanto il fatto che il nonno scorreggione abbia detto l'ennesima cazzata in pubblico, quanto che la platea dei nuovi leghisti nazionali abbia sogghignato e ridacchiato, senza che nessuno alzasse la manina per dire "no, noi non siamo più quella roba là, siamo evoluti rispetto al rito dell'ampolla dell'acqua del Po ed ai raduni con l'elmo e le corna". 
Non sono evoluti manco per il cazzo. Sono sempre coerenti con l'idea primigenia che il meridionale è un terrone. Punto. E i meridionali che votano Lega si meritano la Lega. E Salvini. E Bossi. E Borghezio. E tutti gli altri.
Comunque, non facciamo l'errore di sottostimare il nonno scorreggione e ricordiamoci sempre che questo gentiluomo, oltre ad avere il discutibile merito di aver fondato un partito razzista, porta anche numerose altre medaglie. Ne cito soltanto alcune:
  • da più di trent'anni ciuccia uno stipendio da Senatore senza fare una emerita minchia;
  • è condannato e pregiudicato per vari reati, oltre ad avere una presunta responsabilità più o meno diretta sulla sparizione dei 49 milioni, oltre a tutta una serie di sottrazioni per fini personali, rendicontazioni false etc.
  • E' sposato con una signora che a 39 anni è andata in pensione, grazie alle leggi assurde di Roma Ladrona;
  • E' papà due perfetti prototipi di parassita italico: uno, che si è comprato la laurea in Albania e si è fatto eleggere consigliere regionale a 13000 euro al mese senza avere nessuna competenza o conclamate capacità, l'altro che si atteggia costantemente a bullo di professione e che entra nei ristoranti senza pagare il conto.
Ma voi sentitevi pure liberi di continuare a votare questi signori.
Haldeyde



19/12/19

Un altro devotissimo a Maria


Comunque tutto è bene ciò che finisce bene.  Lapo è in ospedale a Tel Aviv dopo essersela vista brutta ed aver riportato diverse fratture. Con l'aiuto di Dio e di Maria adesso sta meglio e tornerà presto a farci divertire.
Haldeyde

18/12/19

W le sardine


Il pesce non mi piace, ma queste sardine mi piacciono moltissimo.
Tutti a criticarle: chi perché sarebbero fascio-comunistelli, chi perché non hanno un programma e non danno risposte.
Ragazzi, questi scendono in piazza, educatamente, gioiosamente perché hanno delle domande da fare alla politica, non per dare delle risposte. Non sono un partito: sono elettori. E vanno ascoltati.
Quindi spero tanto che restino così: un movimento e non un partito. Che facciano pressione in modo educato e sorridente. Che cantino Bella Ciao, che è un canto di liberazione e non un inno comunista. Che non si facciano mettere il cappello da nessuno.
Mi piacciono molto queste sardine. E piacciono anche a Grillo. Perché anche il Movimento di Grillo era nato su basi simili, anche se non uguali.
Ascoltiamole queste sardine. Fanno domande semplici. Diamo risposte semplici. Ed educate.
Haldeyde

16/12/19

Politici col diabete



Ogni volta che i due famigerati Mattei twittano qualcosa sulla Nutella, un responsabile marketing della Ferrero si suicida. Ormai i contenuti programmatici o la dialettica politica si limitano ai commenti da bar sulle squadre di calcio o su qualcosa di culinario. La ricerca del consenso si è fatta talmente terra a terra che un politico nemmeno ci prova a parlare di futuro, di lavoro, di ecologia, di educazione, di anziani. Meglio puntare a qualcosa che metta d'accordo tutti, per esempio la Nutella, o la Madonna di Medjugorje.
Un elettorato mediamente cialtrone tutto sommato di merita una classe politica cialtrona.
Haldeyde

13/12/19

Distillato di prime uve


Diciamo che se a qualcuno fosse rimasto qualche residuo atomo di dubbio su Renzi, ecco, adesso dovrebbe averlo sciolto.
Haldeyde

08/12/19

In un mare di Nutella


Capitan Cazzaro ogni giorno ne escogita una sempre più bella della precedente.
Ieri evocava la Madonna di Medjugorje a testimonianza del fatto che il premier Conte, a suo dire (suo e della Madonna), è un bugiardo. Semplice: si vede dallo sguardo. E se lo dice la Madonna di Medjugorje sarà pure vero, no?
Oggi trova il modo di superarsi, mettendo in atto una sinergia tanto strampalata quanto originale: la cazzata sesquipedale combinata all'auto-smentirsi per poi di nuovo auto-auto-smentirsi. Una roba che i tuffi carpiati di Tania Cagnotto gli spicciano casa. Spiego meglio.
Di Salvini si può dire di tutto. E' un uomo che nella vita politica (praticamente tutta la sua vita) è riuscito nell'arduo compito di dire tutto, su tutto, ed a smentirsi su tutto. Eccetto su di una cosa, finora: la Nutella. Sulla Nutella lui è sempre stato coerente. Solo su questa. Finora.
La Nutella è stata e sarà un elemento fondamentale nella vita politica dell'ex ministro dell'Interno e futuro dittatore dello Stato di Bananas. La Nutella lo accompagna in numerosi selfies mattutini, come pacificante ingrediente alla sua immagine tranquilla e coccolosa di razzista travestito da bravo guaglione. C'è un disastro ambientale? Lui appare con la fetta di pane e Nutella in mano, come dire: tranquilli, va tutto bene, io sono uno di voi, anche me piace la Nutella (come a tutti voi, del resto, imbecilli). Chi non ama un uomo sorridente, col faccione tondo ed una italianissima fetta di pane e cioccolato in mano? Ecco, appunto: italianissima?
Forse indispettito dall'ennesimo raduno di sardine a Ravenna, in 7000 per una città piuttosto piccola, tanto per capirci, il Capitan Cazzaro è riuscito ad inventarsene un'altra, che persino quelli della redazione di Lercio hanno seriamente pensato di cambiare lavoro: Capitan Cazzaro ha tuonato contro la Nutella, colpevole di utilizzare nocciole turche, nientemeno. Un po' come accorgersi che i finanziamenti russi nascono da rubli trasformati in euro o diamanti. Uno smacco intollerabile.
Insomma, in un solo colpo ha:
  • tuonato contro una cosa talmente buona che mette d'accordo tutti, un po' come l'amore della mamma, che non si discute;
  • sputtanato un'azienda che non solo è italianissima, ma che della sua politica aziendale ed etica nei confronti dei suoi dipendenti è un esempio cristallino in Italia e nel mondo;
  • mostrato tutta la sua ignoranza nel campo delle materie prime: Ferrero è il principale cliente per le nocciole italiane, ma queste non bastano al fabbisogno per la fornitura di un prodotto che è distribuito in tutto il mondo. Forse a Salvini dovremmo spiegare che anche la pasta italiana della quale si strafoga in diretta facebook è fatta con almeno il 50% di farine prodotte con grano estero, idem per l'olio con il quale la condisce, idem per la pummarola ed altri ingredienti.
  • Ma soprattutto è riuscito a smentirsi nell'ultima cosa che aveva lasciato in lui un'ultima ombra di coerenza: la passione per la Nutella.

Ecco il carpiato cazzata con smentimento di cui parlavo prima. 
Tuttavia, Capitan Cazzaro, che non è un cretino (badate bene e non scordatelo mai!), si è reso conto che bestemmiare sulla Nutella è un po' come bestemmiare sulla Madonna di Medjugorje e quindi ha rapidamente postato il suo rassicurante faccione con lo sfondo di uno scaffale di vasetti di Nutella (disposti a fianco all'eretico Pan di Stelle, in un afflato di panteismo...). Insomma, cazzata con smentimento e rovesciata, grado di difficoltà elevatissimo, oltre il 4.

Che dire. Che la realtà supera la satira? Era già successo con Berlusconi, ma adesso, col cazzaro padano e gli attuali inquilini del parlamento (sì, non parlo solo di Italia Viva, ma anche dei miei sciagurati 5 Stelle!) la satira sta diventando obsoleta. Mi spiace per Spinoza e Lercio, che certi giorni impallidiscono al confronto.
Non ci resta che stare, qui. Monitorare. Ricordare. Finché la Bestia di Salvini non ci divorerà.
Haldeyde

02/12/19

Forza Viva


Che Renzi voglia sorpassare a destra Forza Italia non è mai stato un mistero.
Ma che oggi sciorini lo stesso repertorio del Berlusconi di qualche anno fa è veramente da plagio.
Haldeyde