20/11/10

E tifiamo Mara

Cosa accomuna queste tre parlamentari del PDL?
Sono mezze nude su tre calendari.

Ebbene sì: in questi giorni mi sto scoprendo anch'io un po' maracarfagnano.
Tutto ciò che genera squilibrio ed imbarazzo nel partito-azienda del premier mi fa godere, fino al punto da rendermi smemorato ed incoerente. Così mi scopro a pensare "però, vedi che la Carfagna è una apposto", "se si dimette dal PDL è perchè è stanca di schifezze", "e poi lo dicono tutti che è brava e svolge bene il suo ruolo di ministro".
Partiamo dalla fine, ovvero che svolge bene il suo lavoro. Diciamo che l'aver portato a segno la legge sullo stalking, in confronto al nulla assoluto dei suoi colleghi, già la piazza in alto nella classifica. Poi l'essere nemica giurata di Cosentino me la rende quasi eroica (a onore del vero non è contro Cosentino per un afflato di giustizia, o per questioni legate a termovalorizzatori e discariche campane, ma semplicemente perchè è stata definita bocchinara in una intercettazione). Poi l'essere in contrapposizione con la Mussolini, per la quale non ho parole per definirla senza dover ricorrere al Devoto-Oli del turpiloquio, me la rende simpatica.
Ma c'è un'altro motivo per cui Mara Carfagna è uno dei personagg meno spiacevoli di questo incredibile coacervo di nani e ballerine: Mara Carfagna è bona. Ma non bona come una bona, è bona per tutto, da guardare, da mangiare, da leccare. Proprio bona. Mi spiace per le pari opportunità e per il mio maschilismo becero, ma se è lì è perchè è bona.
Ci sono dubbi? Qualcuno vuole obbiettare che è lì per la sua bravura, perchè ha preso 110 e lode e sa parlare?
Nel 2005 posava per il calendario di Max, unta come una costoletta sulla graticola, e nel 2008 era Ministro della Repubblica. Superata solo da Nicole Minetti che a dicembre era igienista dentale e 5 mesi dopo consigliere regionale. Bona anche lei, comunque.
Nel confronto la mascella volitiva della Santanchè risulta piuttosto opacizzata e decadente, una specie di Frau Blucher (la governante di Frankestein Jr, il cui nome faceva imbizzarrire i cavalli). Lei sostiene che Berlusconi è ossessionato da lei, ma che lei non gliela dà. Quella forse no, ma un po' di coerenza sì, quella gliel'ha già data, passando dall'essere candidata alla presidenza del Consiglio con La Destra, spalettando fango sul ducetto di Arcore, ad incarnare l'essenza del peones berlusconiano.
Ed anche la Mussolini, entrata in politica grazie al nome del nonno (che evocava in modo appena sussurrato antichi ricordi) non si presentava affatto male. Guarda caso su Playboy, nota rivista di divulgazione politica di estrema destra, dove sfoggiava due meravigliosi occhi ed anche un grazioso paio di tettine birichine. In questa foto, con una gamba divaricata elegantemente a destra e l'altra all'estrema destra, si copre timidamente le pudenda. Che tenerezza.
Se devo scegliere, sto con Mara. Esteticamente e politicamente, anche se quest'ultima è una parola grossa.

Ma sapete che vi dico? Che il mio voto non lo sposta né il capezzolo della Mussolini né quello della Carfagna.

Io le mie donne meravigliose per le quali vivere e combattere ce le ho già. E sono queste due.

Haldeyde

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono bellissime..!
Complimenti.