25/07/14

Scienza ed incoscienza


Ormai la mia antipatia è acclarata e non faccio nulla per nasconderla.
Spero solo di non trovarmi davanti alla porta Giuliano Ferrara con la kippah in testa, pronto a menarmi.
Haldeyde

18/07/14

Assolto il nonno di Mubarak


Rispetto anche le sentenze più antipatiche, ma per protesta ripubblico una vignetta di due anni fa.
Haldeyde

15/07/14

La soluzione


Già sono abbastanza nervosi.
Proprio la Mogherini dovevamo mandare? Non erano meglio degli aiuti umanitari?
Haldeyde

13/07/14

Allora sono antisemita?


Non ci provo nemmeno a ricostruire le ragioni storiche che spingono questi due popoli ad odiarsi. Dico solo che se fra due litiganti uno è un bullo armato di spranga e l'altro è un magrolino indifeso, io tendo ad avere un atteggiamento più protettivo nei confronti del magrolino.
La Palestina, dal 1947 in poi è stata sgretolata dall'ingombrante e forzata presenza di Israele. Un po' come se a casa mia, con la scusa che i suoi avi abitavano nel palazzo, arrivasse un ospite indesiderato che, nel corso dei giorni, cominciasse ad occuparmi la cucina, poi la camera da letto, poi il bagno, poi mi impedisse l'accesso all'acqua potabile, ogni tanto mi picchiasse e poi dicesse al mondo che vive nel terrore perché ogni tanto io scoreggio.
L'omicidio dei tre israeliani è un pretesto. Israele ogni tanto deve massacrare qualche palestinese: è più forte di lui. Quei babbei di Hamas sparano a caso qualche missile e tutti a commuoversi per i poveri israeliani che hanno 90 secondi per arrivare ai rifugi (cronaca: zero morti fino ad ora, mentre di palestinesi ne hanno già ammazzati più di 170, fra i quali donne, bambini e disabili). Su La Repubblica campeggia la notizia dell'elefantessa dello zoo di Tel Aviv che al suono delle sirene corre a proteggere i suoi cuccioli (comunque zero elefanti israeliani morti, al momento). Però nessuno che si azzardi a dire che Israele, oggi, è uno stato razzista e crudele, che non ha capito nulla dalla sua storia. Sono un po' di parte, mi dispiace, e nemmeno conosco a fondo la storia. Sarebbe giusto lasciare il dibattito ad un israeliano e ad un palestinese, lo so.
Ma questo è un misero blog di satira ed odio i prepotenti ed i fascisti. E mi dispiace che chi per primo ha pagato gli abusi di nazisti e fascisti, oggi si comporti da nazista e fascista.
Haldeyde

10/07/14

Errani e la sfiga di Wimbledon


Dopo la condanna ad un anno per falso ideologico, Errani rassegna le dimissioni e si difende: "Prima di tutto l'onorabilità del tennis. Per questo motivo rassegno le mie dimissioni. Ciò che subisco io non diventi fango per lo sport intero. L'avidità, mia e di Roberta, nei confronti di coppe, piatti ed argenteria varia che ci veniva consegnata alla fine dei tornei che vincevamo, può essere moralmente deprecabile, ma non è illegale. Pertanto la sentenza è sconcertante: nessuno ci aveva detto che l'argenteria di Wimbledon doveva essere restituita alla fine della premiazione".
A parte le boiate, Errani, quello Vasco, il tre volte presidente della regione Emilia Romagna, ha rassegnato dovute ed apprezzate dimissioni, che ne valorizzano l'uomo prima del politico. La giustizia chiarirà tutto, se abbia favorito legalmente o illegalmente suo fratello e la cooperativa Terremerse (fra l'altro qui vicina a casa mia). Nel frattempo, dato che è l'esempio di correttezza istituzionale che la gente oggi vuole vedere, lui ha fatto bene a chiamarsi fuori. Se è pulito rientrerà con tutti gli onori. Se no, fuori.

Sara Errani e Roberta Vinci, invece, dentro. Sempre. Regine del tennis italiano e conquistatrici nel doppio di tutti gli slam. Grazie di esistere.
Haldeyde

08/07/14

Tipologie di ritardo


Che bello il riciclo infinito delle medesime vignette! Un colpettino di Photoshop, un cambio di tonalità o di sfondo, una modifica all'espressione dei personaggi e tutto fa brodo per lo sfondo ad un'altra battuta.
Ovviamente nulla di politico, per stavolta, e non perché Montecitorio non sia una fonte inesauribile di ispirazione, ma proprio per un mio atteggiamento snob. Tié: non vi disegno e manco vi cago.
Nulla da dire sulle schermaglie (finte) fra PD e M5S (che si sono benissimo resi conto che insieme valgono più del 60% dei voti e che tanti, sia del PD che del M5S, auspicavano da tempo un dialogo).
Niente da dire su Padoan, sulla flessibilità o meno dei conti pubblici. 
Nulla sulla semifinale Brasile-Germania che in questo momento è già cinque a zero per i tedeschi, al punto che mi sono dovuto allontanare dallo schermo per l'imbarazzo.
Così.
In un momento di stagflazione creativa ci voleva la solita vignetta con due tette.
E datemi torto.
Haldeyde 

06/07/14

Come si cambia (per non morire)


Berlusconi chiama i suoi prosseneti di Forza italia e decide la nuova strategia vincente: apriamo alle unioni omosessuali.
Un bel contropiede, bisogna dargliene atto. Un uomo che ha costruito la sua immagine sulla mascolinità, il suo impero commerciale sull'immagine della donna solo tette e culo e che su questo ha costruito il suo consenso. Poi, quando non è bastato, si è eretto come baluardo della famiglia (anche se in realtà puntava ai voti della ex DC), mossa che alla lunga gli si è ritorta contro, data la sua spiccata tendenza al mantenimento di ragazzine, anche minorenni, per il suo esclusivo sollazzo. O anche, se vogliamo, per mantenere elevato il suo grande livello di filantropia. Insomma, il paladino della famiglia si è un po' appannato, diciamo.
Quindi la svolta populista antieuropeista, giusto per raggranellare un po' di consenso, che è finito invece tutto a Grillo e a Salvini. Strano, col popò di belle facce che si trova in Forza Italia è un mistero che abbia perso così tanti voti...
Insomma, Forza Italia si trova a fare la scarpetta col fondo del barile, cercando di pescare i voti degli omosessuali, che sai quanta fiducia riporranno su un tizio che aveva gente come Giovanardi nella sua coalizione.
Silvio, dammi retta, 'a ridacce Drive In.
Haldeyde

02/07/14

One DiRenzion


Ho una figlia di dieci anni, perciò so cosa prova un genitore disperato, figlio del rock progressive anni '70, svezzato a Genesis, Yes, Pink Floyd, Gentle Giant, Renaissance ed Alan Parsons. So cosa prova un siffatto genitore quando la luce dei suoi occhi appende un poster di questi quattro stonatissimi sbarbatelli e ti fa ascoltare una a caso di quelle commercialissime, strazianti nenie cantate dagli One Direction.
E' dura, durissima, ma perlomeno io non sono stato trascinato da Vittoria ai due concerti tenutisi a San Siro.
Passi il poster in camera, ma la calca per questo supplizio no.
Haldeyde

01/07/14

La Francia è il paese che amo....


L'ex presidente Sarkozy in custodia cautelare e sotto interrogatorio per diverse ore.
Sarà un epidemia?
Haldeyde