Alla crisi del '92 rispondemmo con riforme dure, ma efficaci e serie. La Prima Repubblica finì in parte in manette, ma eravamo la quinta potenza industriale al mondo, addirittura davanti a quegli spocchiosi dei francesi e degli inglesi che oggi ci sbertucciano, come se a casa loro le cose andssero tanto meglio.
Di sicuro non eravamo lo zimbello del mondo. Non mandavamo in giro un pagliaccio a raccontare frottole e barzellette sporche.
Di sicuro c'era da vergognarsi di meno a confessare di essere italiani.
Mercoledì ero a Monaco, per lavoro, nel centro tecnologico di BMW. Alcuni tecnici, di solito molto compassati, mi sono venuti incontro sorridendo. "Congratulations!", mi dicevano. Ed io: "Why?".
"Finally, Italy got rid of Berlusconi". Finalmente l'Italia si è sbarazzata di Berlusconi.
Io gli ho spiegato che Silvio aveva "annunciato" le dimissioni, mica che le aveva date. E che, conoscendolo, bisognava aspettare . Il sorriso si è spento dalle loro labbra.
Le Monde oggi titola:"Berlusconi lascia l'Italia come l'ha trovata".
No, signori. La lascia molto peggio.
Haldeyde
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