Ricordo che fin da quando ero ragazzino questa storia delle mimose mica l'avevo capita.
Il ragionamento era il medesimo di quello che continuo ad elaborare oggi che sono un uomo di mezza età: quale soddisfazione può avere una donna ad essere rispettata in quanto donna soltanto un giorno all'anno? Così, da ragazzino, provavo a risparmiarmi l'esorbitante cifra in lire per comperare quattro pulciosissimi e puzzolentissimi fiorellini gialli, tentando di propinare la storiella che io mi rifiutavo di mancare di rispetto alle donne regalando loro la mimosa, per poi tornare a comportarmi da maschio cazzone il giorno dopo.
In bolognese si chiama pluma. O plomma. Comunque sinonimi di tirchieria, grettezza, micragna, spilorceria, pitoccheria, parsimonia, taccagneria, miseria.
Oggi, sono felice di condividere la mia vita con Nadia, una donna che amo e rispetto tutti i giorni in uguale misura, e che non sente il bisogno di fiorellini l'8 marzo.Ma mia figlia Vittoria li pretende.
Proverò con la supercazzola del rispetto tutti i giorni dell'anno. Ma credo che non ci cascherà.
Haldeyde
4 commenti:
Vedi di far capire a tua figlia che i fiori si possono comprare anche in giorni diversi e non in questo strafottuto giorno che da donna ho sempre detestato.
Mio marito ha capito con ritardo il perchè lui portava le mimose e io le buttavo nella pattumiera.
Ormai c'è il giorno della donna, il giorno della memoria, il giorno dei giusti, il giorno dei piccoli, il giorno dei pirla, il giorno dei furbi e ... merda, il giorno dell'umana ragione mai?
Per umana ragione intendo la fine delle guerre di parte, siano esse religiose o laiche, che ci si ricordi che esiste il popolo?
Buona domenica Fab ;-))
Tina
a Vittoria compragli un Iphone... si dimenticherà immediatamente delle mimose :D
Quando tutti se ne fotteranno, dell'8 marzo, vorrà dire che la società avrà fatto passi da gigante, anche se qualche
femmina snervante esisterà ancora.
Fan Cristiana
Grandiiii! Ma allora un po' di giudizio ancora c'è!
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