21/03/12

Se piangi, se ridi....

"Non lasciamo Monti alla destra."
Tranquilli, c'è già.


Si era presentata il giorno dopo le sue famose lacrime dicendo: non ho mai parlato di articolo 18.
Oggi se l'è rollato e fumato come un cannone di hashish, alla faccia della Camusso e di tutta l'eterogenea opposizione.
Non entro nel merito se sia una riforma buona o cattiva. Certo, mi inquieta sapere che per dare un'opportunità ad un giovane mettano nella strada me che ho 45 anni. Diciamo che per mandarla giù ci vuole un bel po' di sportività, ma posso fare anche lo sforzo di capire: così com'era non andava, quindi speriamo che diversamente vada meglio.
Mettiamola così.
Però è il metodo che non mi quaglia. La negazione di un pensiero, per poi seguirlo in contropiede per spiazzarti, era una tecnica berlusconiana. Tipo: "non compro Nesta, se po' no" e poi il giorno dopo Nesta arriva al Milan.
Cappero, se mi dici che non hai intenzione di toccare l'articolo 18, da te che sei un tecnico sobrio mi aspetto che non diventi immediatamente dopo la tua ossessione, non so se mi spiego.
Insomma, dopo Berlusconi all'inizio ci sarebbe andato bene pure Mussolini.
Adesso però sembra un governo Berlusconi con la faccia seria.
Haldeyde

1 commento:

Ernest ha detto...

il loro obiettivo è distruggere lo Statuto dei lavoratori... missione quasi compiuta.
un saluto