01/09/13

Senatori a vita


Non avevamo bisogno di quattro senatori a vita, diciamo la verità.
Sono anche abbastanza d'accordo con Tosi (orrore! Un leghista!) quando dice che servivano più che altro a dare un aiutino al prossimo governo Letta-bis. Si blatera a vuoto di ridurre i parlamentari, poi paghiamo un sostanzioso vitalizio da senatore (esempio a Elena Cattaneo, classe 1962) a chi francamente non ne aveva nemmeno bisogno. Per carità, nulla da eccepire al sacrosanto tributo a chi, nonostante il cronico vento in faccia che soffia in Italia a persone illuminate come loro, innalza la dignità e la considerazione dell'Italia in tutto il mondo. Ne avessimo di scienziati come Rubbia, architetti come Piano, musicisti come Abbado, neurobiologi come la Cattaneo! Dovremmo moltiplicarli come i pani e i pesci.
Invece li esaltiamo, omaggiandoli con un inutile vitalizio, ma nei fatti razzoliamo male, sforbiciando sempre più i fondi per la ricerca e per la cultura.
Preferirei meno senatori e più illuminati italiani che decidano di non fuggire dall'Italia.
Haldeyde

1 commento:

Anonimo ha detto...

Basta con questi insulti a Berlusconi.
Il piccoletto è solo "diversamente onesto"!