Troppo è stato detto e scritto su questo triste caso di coscienza. L’unica cosa giusta da fare sarebbe stare zitti e pregare per la pace di questa sfortunata ragazza e della sua famiglia. Chi non la vive in prima persona non dovrebbe permettersi di dire nulla. Personalmente, vivo il dolore di questa famiglia con grande imbarazzo: sono fondamentalmente d’accordo sull’eutanasia, ma al posto del signor Englaro sinceramente non so cosa farei. Probabilmente, lasciato solo (prima) ed osteggiato (poi) dalle istituzioni, non avrei il suo coraggio per proseguire nella decisione presa. Di sicuro, se sapessi di dovermi ridurre in stato vegetativo fra un minuto e potessi farla finita prima, io lo farei.
In questa direzione si stano muovendo anche le altre nazioni a noi vicine, come la Spagna, la Francia e la Germania. D’accordo: loro non hanno il Papa ed il Vaticano in casa. Se il Papato fosse rimasto ad Avignone, oggi saremmo noi una nazione progressista e la Francia un paese decadente ed ipocrita. Ma non voglio dilungarmi. Il caso Eluana oggi rappresenta una delle pagine più tristi e squallide della storia politica degli ultimi decenni, dove si contrappongono tre gruppi: i sostenitori del diritto alla vita come dono del Signore (in assoluta buona fede), i sostenitori del diritto di scelta (ovvero “vivo come un vegetale, oppure metto fine dignitosamente alla mia vita”) e l’immondo coacervo dei sostenitori dei propri interessi di bottega (la “classe politica”, alla ricerca dei voti cattolici, il “Clero”, intenzionato a mantenere vivo il senso di colpa per esercitare il controllo sulle sue pecorelle, il “Governo”, interessato a distogliere l’attenzione dall’incapacità a sostenere lo tsunami finanziario che non ha ancora raggiunto il suo apice). Mentre dissento dai primi, pur rispettandone le convinzioni personali, e appoggio i secondi, nutro un genuino schifo per i terzi.
In questa situazione tutto fa brodo per mettere in discussione il Presidente della Repubblica e l’attuale presidenzialismo, oppure la Costituzione, scritta da mani filosovietiche, ma sulla quale ha giurato anche l’attuale Governo.
In questa situazione tutto fa brodo per mettere in discussione il Presidente della Repubblica e l’attuale presidenzialismo, oppure la Costituzione, scritta da mani filosovietiche, ma sulla quale ha giurato anche l’attuale Governo.
Ma la ragione per la quale il Presidente del Consiglio ha deciso apparentemente di prendere posizione sul caso Eluana è troppo grottesca. Poteva dire, che so, che Eluana è un essere vivente, anche se vegeta, e che l’eutanasia non è ancora regolamentata da leggi in materia. Poteva dire “potrebbe risvegliarsi”. No, ha scelto di dire la cosa più incredibile e sporca in assoluto. “Potrebbe procreare”. Di fatto ammette che la sua è una “non vita”, ma ne esce usando il più vecchio e turpe dei ricatti clericali: “potrebbe procreare”. E’ tutto lì lo scopo di una vita per una donna. Potrebbe procreare. Vi rendete conto?
Allora mi sono immaginato di essere il signor Englaro, che per diciassette anni vede la sua bambina in stato vegetativo, con cannule in tutto il corpo, ridotta pelle ed ossa, con i muscoli atrofizzati, lo sguardo assente, le piaghe da decubito ovunque, totalmente dipendente dalla pietà e dalla professionalità di chi la assiste. Poi una voce fuori campo che dice “ha ancora le sue cose, potrebbe procreare”. E non riesco ad immaginarmi quale bestia potrebbe solo pensare di avere un rapporto sessuale con questo corpo in disfacimento, questo mucchietto di cellule, questa mia bambina incosciente, al fine di procreare.
Non ho parole. Signor Englaro, spero che Lei trovi in sé la forza di perdonare tutto questo schifo.
Haldeyde.
Allora mi sono immaginato di essere il signor Englaro, che per diciassette anni vede la sua bambina in stato vegetativo, con cannule in tutto il corpo, ridotta pelle ed ossa, con i muscoli atrofizzati, lo sguardo assente, le piaghe da decubito ovunque, totalmente dipendente dalla pietà e dalla professionalità di chi la assiste. Poi una voce fuori campo che dice “ha ancora le sue cose, potrebbe procreare”. E non riesco ad immaginarmi quale bestia potrebbe solo pensare di avere un rapporto sessuale con questo corpo in disfacimento, questo mucchietto di cellule, questa mia bambina incosciente, al fine di procreare.
Non ho parole. Signor Englaro, spero che Lei trovi in sé la forza di perdonare tutto questo schifo.
Haldeyde.
1 commento:
solo nell'ambito del clamoroso, desolante, ipocrita coup de theatre di berlusconi, e nelle sue successive dichiarazioni sulla nostra Costituzione, trovo una cosa positiva : ho riscoperto il mio "essere di sinistra".
L'inutilita' e la tristezza della loro dirigenza, l'ottusita' e la distanza e l'omologazione tra i due schieramenti ... tutto vero, ma NESSUNO di sinistra avrebbe sputato sulla Costituzione, e le istituzioni sarebbero state rispettate.
Mi sembra un buon motivo per votare nuovamente per loro - e non scheda bianca - ed essendo io MOLTO "media", confido che questo implichi un mapio spostamento di voti !
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