12/07/09

L'O di Giotto e lo zero di G8

La passerella dei grandi del pianeta è finita, ed anche quella delle first ladies. Molta sobrietà, poco shopping, lacrime vere e di circostanza.
Poche le decisioni significative per il futuro del nostro pianeta, ma almeno l'Italia non ne esce con la sua consueta figurina di merda.
Infatti, per quanto io non sia un fan dell'attuale governo, devo ammettere che la decisione di spostare il G8 a L'Aquila sia stata azzeccata, dal punto di vista politico e "umano", se vogliamo.
Non solo, ma Berlusconi sembra aver mantenuto una certa sobrietà e per una volta non si è comportato da clown (chissà che fatica).
Mi spiace, l'Opposizione deve inghiottire un altro rospo: papi ne è uscito a testa alta e, solo per questa volta, possiamo dire "meglio così".
Haldeyde

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