Non sono mai stato un fan di Gheddafi, ma che fosse un tiranno esaltato lo sapevamo tutti, anche quando andavamo a baciargli la tunica per petrolio, gas, e sterminio di immigrati africani prima che toccassero le nostre coste.
Vedere il balletto osceno che si compie attorno al suo cadavere massacrato da parte dell'alleanza cosiddetta "democratica" mi fa sentire a disagio. Non il disagio che si avverte quando si vede una comune scena di violenza, ma un senso di nausea e di imbarazzo.
Spero sinceramente che tutto questo favorisca la rinascita della nazione libica e dei suoi cittadini.
Ma non ci credo molto.
I libici, mi spiace per loro, saranno lottizzati dagli alleati che più hanno investito in questo tiro a segno: Francia, USA. Inghilterra.
E l'Italia, prima partner inossidabile, ne uscirà con la sua consueta sua figurina di merda. Traditori e con le pezze al culo.
Haldeyde
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