23/03/10

La prova che ha sbroccato

"Entro tre anni sconfiggeremo il cancro"
(A me basterebbe guarire dal fastidioso prurito
che mi viene ogni volta che spara queste cazzate).

Non credo ci siano parole adeguate per commentare questa uscita del nostro Premier.
Che sia un incontinente sparatore di cazzate, un sistematico millantatore di sé stesso, un uomo che ha fatto la sua fortuna vendendo promesse, tutto questo è un dato di fatto.
Ma avere la pochezza intellettuale di sostenere, in faccia ai due milioni di italiani ammalati, che Lui, sì Lui, sconfiggerà il cancro, non è più soltanto una vuota promessa elettorale con la quale riempirsi la bocca e darla a bere all'elettorato bue, che in gran parte si merita di avere questo pomposo ducetto come capo del governo.
E' una squallida presa per il culo, una vergognosa offesa, uno schiaffo in faccia a chi soffre personalmente di questa malattia e che, con le sistematiche riduzioni dei fondi per la ricerca, perpetrati da questo assurdo esecutivo, avrà sempre meno possibilità di poter accedere ad una qualche cura innovativa.
Perchè con questi incapacissimi signori non potrà esserci innovazione, ma solo un lento ed inesorabile sprofondamento verso un nuovo medioevo.
Haldeyde

2 commenti:

Lino Giusti ha detto...

Non so che fine abbia fatto Magocamillo. Ciao

ChaoLin LinGiù

Anonimo ha detto...

Si chiama sciacallaggio.
Berlusconi è semplicemente uno sciacallo.