Tutto il PD a lezione di opposizione da Gianfranco Fini, che oggi ha fatto un figurone da Spartacus della democrazia di pensiero.
Peccato che dieci anni fa dicesse che Mussolini fosse stato il più grande statista del ventesimo secolo e da 17 anni vada a braccetto con Berlusconi e i suoi lodi, i suoi processi, i suoi conflitti di interessi ed il suo essere, in tutta la sua terrificante coerenza, un tiranno all'interno del suo partito e anche fuori.
Fini sta scoprendo solo oggi che il suo boss possiede testate giornalistiche ed una potenza di fuoco mediatica tale da farlo scomparire in un battito di ciglia.
Mi spiace. Perchè lì in mezzo a quel troiaio, il Presidente della Camera fa ancora la figura di un illuminato statista. Ma quando nel dicembre 2008 sosteneva che AN non si sarebbe mai sciolta in FI, e due mesi dopo di fatto scioglieva AN in FI, insomma un piccolo colpetto di reni poteva starci anche allora. Vero? Una bottarella d'orgoglio, di cui Bossi, in tutta la sua grezzaggine, ha dato prova, rifiutandosi di confluire nel PDL. E aveva ragione lui: domani sarà il PDL a confluire nella Lega.
Coraggio: se se ne va adesso un 3-4% risicato se lo porta anche dietro.
Ma si ricordi: quel mostro lo ha creato anche Lei.
E' anche colpa Sua.
Haldeyde
2 commenti:
Eh sì ahahah!
FINIamola una buona volta di litigare.
Berlusconi invecchiando si vuole togliere di torno quel tipo con la faccia da becchino sfigato.
Vedi mai..
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