04/04/10

strategie di liquefazione

Poteva essere una disfatta.
Invece è stata solo una poderosa figura di merda.

Bersani dice che non è stata una vittoria. Grazie, Pierluigi, come il beccamorto che mette il cerone al cadavere per farlo apparire più giovane e meno livido.
Oddio, in termini tennistici un 7 a 6 al tie break ti fa vincere il set. Questo sì. In termini matematici 7 è sicuramente un numero più alto di 6. Anche questo è vero.
Ma allora abbiamo vinto!
Sto cazzo.
Qui la cosa incredibile, che dovrebbe essere oggetto di analisi, è come il centrosinistra sia riuscito ancora a vincere in 7 regioni. Questo è il vero miracolo, l'anomalia.
E dire che ce l'hanno messa tutta per fare harakiri.
In Puglia si sono impegnati alla morte per sfanculare Vendola, anteponendogli un avversario, tale inconsistente Boccia, che, qualora lo avesse anche battuto, sarebbe stato asfaltato dal centrodestra.
In Campania e Calabria hanno candidato (e ricandidato) De Luca e Loiero, invendibili dal punto di vista giudiziario.
In Piemonte la Bresso è riuscita nell'unico risultato di compattare un legione di preferenze nei confronti del Movimento 5 stelle, cosa di per sè nobile se non avesse di fatto regalato la vittoria al crociato papalino Cota.
In Lazio hanno digerito il rospo non solo di dover candidare una radicale, ma addirittura una persona in gamba come la Bonino. Ci si è messo anche il Tar per farli vincere, ma il centrosinistra ha anteposto una silenziosissima campagna elettorale, facendo di fatto scomparire il suo candidato nella provincia, mentre la Polverini inanellava un nuomero di comizi ed incontri pari al triplo di quelli della sua avversaria, lanciata in volata da Berlusconi in persona e dal Vaticano.
In Lombardia contro Formigoni potevano candidare Gatto Silvestro, che forse avrebbe dato più suspence alla competizione elettorale.
In Toscana, Marche, Umbria ed Emilia Romagna sono stati costretti a vincere, diciamolo. Perdere lì era francamente troppo difficile. Emorragia di voti, sì, ma perdere non ce l'hanno fatta.
Il Puglia, loro malgrado, ha vinto Vendola, confermando che chi lavora bene poi riceve anche i voti

Signore e signori, non c'è storia. Possiamo raccontarci che ha vinto la Lega e NON Berlusconi, ma di fatto la Lega tiene lì Berlusconi e non lo molla. Quindi anche invertendo l'ordine dei fattori il risultato non cambia.

E' ora che il centrosinistra si sia una svecchiata. Dentro i giovani, col loro entusiasmo, la loro voglia e la loro faccia pulita.

Haldeyde

3 commenti:

SCIUSCIA ha detto...

Eh sì lol.
Purtroppo.

Haldeyde ha detto...

Hai visto, Sciuscià? Ho scritto cazzo.

Anonimo ha detto...

Haldeyde sei un uomo senza fede.
Magocamillo ti svela la vera strategia del PD.
----
Vogliono un ritorno alle origini,
imitano Garibaldi, quando saranno in mille riconquisteranno l'Italia..