20/11/14

Welcome to Maranello!


Parlare di simpatia quando si citano piloti viziati e miliardari può essere un esercizio difficile.
Alonso non è certo simpatico, ma è un grandissimo pilota ed un grandissimo professionista, dimostrandolo quando ha vinto ed anche quando ha dovuto perdere perché il suo mezzo era nettamente inferiore. Un compagno di scuderia scomodissimo, anche perché ha sempre letteralmente asfaltato tutti i suoi compagni di squadra, con l'eccezione di Hamilton (che è un altro mosto di bravura). Chiunque abbia avuto a fianco (sempre eccettuato Hamilton) ne è sempre uscito annichilito dal confronto, come un pilota-pippa. Eppure nell'ambiente tutti concordavano che per esempio Fisichella e Trulli fossero piloti velocissimi, anche se in Benetton hanno fatto la figura dei dilettanti con Alonso in squadra. Non parliamo del povero Massa, relegato a patetico Sancho Panza, quando tutti dimenticano che al suo esordio in Ferrari (insieme a Schumacher), aveva vinto più gare di quante il campione tedesco ne avesse mai concesse per esempio ad Irvine e a Barrichello, e che ha fatto vincere il mondiale a Raikkonen, sbaragliandolo l'anno successivo, perdendo il mondiale nei confronti di Hamilton per un punto, con sette vittorie (una più di Lewis) e con due vittorie in pugno svanite per errori di scuderia (ricordate la benzina terminata all'ultimo giro e la sua ripartenza con il tubo della benzina ancora inserito nel serbatoio?). Lo stesso Raikkonen che quest'anno sembrava andare col deambulatore al confronto di Alonso.
Insomma, credo che Alonso sia il migliore pilota in circolazione e che con la caffettiera che aveva a disposizione in questi anni abbia sempre fatto dei miracoli.
Vettel è uno veloce, quando la macchina va. Quest'anno si è visto il suo valore nel confronto con il debuttante Ricciardo, arrivato in Red Bull per non dare fastidio al tedesco. Infatti l'australiano arriverà terzo al mondiale, primo con una non-Mercedes, con almeno tre vittorie e quasi sempre davanti a Vettel sia in prova che in gara.
Auguri, Sebatian. Spero che il tuo sogno non diventi un incubo.
Haldeyde

1 commento:

cristiana marzocchi ha detto...

A mio parere il pilota c'entra relativamente. Tolta qualche rara eccezione, tutti potrebbero vincere il Campionano su un'auto di una stabilità infinita e che rifila 1 secondo a giro a tutti.
Con l'età che ho, credo che non vedrò più la Ferrari al primo posto, sia come costruttori che come piloti.
Peccatooooooo, l'ho tanto amata!
Cristiana