08/08/11

Il valore della monnezza

Stanca di ricevere treni di spazzatura da Napoli,

l'UE decide di acquistare titoli italiani:

negli inceneritori bruciano meglio.


Spiace fare l'uccellaccio del malaugurio, ma ieri avevo presagito un tonfo delle Borse e così è stato. L'unico pronostico errato è stato quello di attribuire a Milano il fanalino di coda. In realtà, grazie ai commoventi interventi di Trichet e della Bce, ad apertura di seduta eravamo saliti del 5%. Poi ci siamo mangiati tutto, perdendo alla fine quasi il 3%.
Altri 200 miliardi di euro vaporizzati in europa e gli unici a non preoccuparsene sono i berluscones. Perfino Bossi, l'antieuropeista per eccellenza, ha detto che dobbiamo seguire l'UE e che se comprano i nostri titoli possono anche commissariarci.
Io andrei oltre al commissariamento.
Vorrei proprio che ci conquistassero, anche militarmente. Vorrei che diventassimo una colonia franco-tedesca a tutti gli effetti. 2-300 tecnici europei (svedesi o danesi, comunque gente disabituata al malaffare ed all'intrigo) che venissero a sostituire questo Parlamento di magnoni da operetta.
Io prego che almeno ci commissarino, così da evitare una frettolosa riforma imbastita da quei confusionari al governo, fatta di tagli lineari a sanità, pensioni e salari, senza però pronunciare frasi indecorose tipo "tassare le rendite finanziarie", che potrebbero fare andare di traverso il caviale a quei milioni di ricchi evasori che scorrazzano indisturbati per l'Italia in cambio del loro voto.
Ti prego, UE, commissariaci. Invadici. Voglio che Bagnacavallo diventi un protettorato norvegese.
Voglio sentirmi più povero, ma conscio che i soldi che mancheranno a me saranno stati investiti in modo intelligente e non per ingrassare i soliti avidissimi magnoni/furbetti del quartierino.
Quanta demagogia, vero? Un po' me ne vergogno pure.
Ma se non mi sfogo almeno qui, dove lo faccio?
Haldeyde

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