07/10/12

Ah, il PD è di sinistra?


Il povero Renzi. Tutti a mettergli i bastoni fra le ruote.
E il doppio turno. E la pre-registrazione degli elettori. E Vendola che si mette pure lui con "Oppure Vendola" (uno slogan che forse voleva essere virale, ma a me sembra più un inno alla indecisione). E Di Pietro che rispolvera la foto di Vasto e dice "Ué, allora ce sto pur'io".
Insomma, tutto sembra messo lì per scombinare la salita al trono del centrosinistra da parte del giovane e promettente rottamatore, che, sportivamente, ha accettato tutto con piena fiducia della lealtà di Bersani (toccandosi per sicurezza un po' anche i maroni).
Ma una regola, di quelle nuove partorite per queste primarie, proprio non può accettarla. Pare che sia candidabile solo chi fa parte del centrosinistra. "Maremma maiala", avrebbe detto il sindaco di Firenze, "oh che non faccio pure parte del Piddì? Oh che non basta? Pure di centrosinistra bisogna essere?".

A parte gli scherzi. Se mai decidessi di votare alle primarie del PD, probabilmente voterei Renzi. Per poi non votare lo stesso il PD. L'ultima volta feci uguale con Veltroni: lo votai alle primarie, per garantirmi la scelta di un candidato che a suo tempo mi sembrava qualcosa di nuovo, per poi votare Di Pietro.
Ritengo inutile perdere tempo a cercare le contraddizioni di Renzi. La sua visita ad Arcore, gli sms di Giorgio Gori, il suo eccessivo atteggiarsi ad Obama. Sono cose che ci possono stare, in un nuovo modo di fare politica. A me importa di più che quando apre bocca non dice delle cagate o non parla per dogmi ormai vetusti. Lo ritengo a modo suo un socialdemocratico della terza via, con un pizzico di sociale ed un pizzico di liberismo. Una roba alla Tony Blair, con sfumature di Clinton ed una spennellata di Anthony Giddens.
Anche questo è centrosinistra. E a me poi non dispiace del tutto, anche se non piace alla Fiom e invece piace a Confindustria.
Trovo sia più promettente accettare la sfida di un giovane che con coraggio prende di petto il gotha polveroso e stantio del PD, ex DS, ex Ulivo, ex PDS, ex PCI (tanti simboli nuovi e dietro le stesse facce grigie), per provare a rinnovarlo, piuttosto che arroccarsi secondo gli stessi schemi un po' logori e gli stessi ideali che, seppur bellissimi, non sono mai di fatto stati perseguiti con pulizia e coerenza dall'attuale classe dirigente.
Quindi, caro Renzi, in bocca al lupo. Io continuerò a prenderti per il culo, ma con affetto.
Non offenderti se, all'ultimo, voterò IDV o M5S (devo ancora decidere). Magari PD, se ci sara tu. Difficile, ma non improbabile.
Haldeyde

1 commento:

Anonimo ha detto...

Di sinistra..?
Sinistri.. solo sinistri..!