19/02/13

Oscar Giannino, il meno peggio

Solo nei paesi anglosassoni si tromba uno 
per una piccola menzogna sul curriculum.
In Italia, dovrebbe essere una nota di merito.


A me spiace, sinceramente. Trovo Giannino, pur con la sua storia di stucchevole teorico economico di destra, nonché solidarizzante con Berlusconi fino a pochi mesi fa, la figura meno inguardabile del panorama di destra.
In un momento, benché fugace, di irrazionalità alcoolica, ho perfino dichiarato che se io fossi simpatizzante di destra lo avrei votato. E' vero che in un golgota mefitico come è la destra di oggi, un Giannino non può fare altro che la figura di un Churchill. Quasi una scelta obbligata, se non vuoi rischiare di votare un ciellino, un puttaniere, un razzista o un mafioso (non che tutti siano così, ma un numero considerevole sì).
Giannino mi piaceva anche perché rompeva i coglioni a Silvio. Gli rubava voti e lo avrebbe incasinato alle regionali in Lombardia: tutte argomentazioni solide.
Una piccola svista, un masterino inventato, più per celia, ed ecco ritrovarsi nella merda, manco fosse un deputato tedesco o danese.
Porca miseria, avesse corrotto, concusso, sfruttato minorenni, mentito spudoratamente per tutta la vita!
Una insignificante menzognuccia ed eccolo lì, sputtanato, sbeffeggiato, abbandonato.

E quell'altro, cosa dovrebbe fare al confronto: harakiri? No, lui ci manda il finto annuncio del rimborso IMU.
Ah, Giannino. Già ci manchi.
Haldeyde

3 commenti:

mr.Hyde ha detto...

..ma 'in Italia è proprio mentendo che si acquista credibilità' e si rischia di essere eletti presidenti del consiglio..grande!

Blackswan ha detto...

L'impressione è che sia stato inchiappetato ad arte per togliergli voti in Lombardia.Però, è anche vero che chi mente una volta,lo può fare sempre.Oggi una laurea, domani una legge sottobanco.Questa è la politica.
PS : si è dimesso da presidente di fare,ma resta candidato premier..mah...

Alligatore ha detto...

Questa storia a me puzza molto, e l'ho sempre trovato un personaggio ambiguo. La storia ci dirà ...