03/02/13

Professor Montyll e Mr. Hyde


E' inquietante la trasformazione di quest'uomo.
In piena crisi di spread, nel novembre 2011, tutti abbiamo apprezzato la sobrietà e l'equidistanza di quest'uomo. Le sue risposte ai delatori, allora, erano tutte improntate al massimo autocontrollo ed educazione. Tutte le sue dichiarazioni, anche quando si trattava di annunciare tagli e sacrifici, riuscivano ad essere condite da un grande livello di comprensione nei confronti di chi quelle azioni doveva subirle.
Per un lungo periodo, forse perché ero sollevato dall'uscita di Berlusconi dall'agone politico, ho accettato le riforme di Monti quasi applaudendole.
Ci ho messo un po' più di Beppe Grillo per capire che quest'uomo poteva essere una disgrazia anche più grande di quanto lo fosse stata Berlusconi (ho scritto poteva perché il record di sfaceli effettuati è ancora saldamente in mano a Silvio ed al suo coacervo di guitti e parassiti).
Monti è un garante delle banche e dei poteri forti in modo talmente esasperato che non basta tutta la sobrietà dei suoi loden a mascherarlo.
Eppure, fino a quando non ha deciso di salire in politica, tutto questo era quasi tollerabile, aveva una sua coerenza, addirittura un fascino perverso. Forse era solo masochismo mio, vabbé.
Adesso, grazie anche al guru di Obama che gli ha insegnato a mettere in risalto la sua evidente componente stronza, Monti si è palesato nella sua inclinazione più spontanea: quella dello spocchioso aristocratico del menga. Il suo polemizzare con la satira (vedi Crozza, che gli ha risposto stupendamente per le rime) lo mette alla stregua di un Brunetta qualsiasi. Il vantare risultati del suo governo, che poco o nulla hanno a che fare con la sua azione effettiva, lo mette al livello di un D'Alema qualsiasi. Le sue battutine al vetriolo sulle origini del PD o di Vendola lo schiaffano alla pari con Cicchitto. Il dare la colpa dello sfacelo ai governi precedenti lo rende uguale a Berlusconi, che almeno avrebbe una sua carica di simpatia, se non fosse il soggetto che è.
Adesso annuncia l'allungamento dell'età pensionabile e la flessibilizzazione dei contratti a tempo indeterminato.
Poi l'entourage smentisce...Lo avete frainteso.
Tutto come con Silvio. Non cambia nulla.
Haldeyde

4 commenti:

mr.Hyde ha detto...

Due volti, due nature.Del primo non abbiamo potuto farne a meno,ci ha letteralmente scuoiato e non è nemmeno servito a far dileguare la figura di Berlusconi dallo scenario della politica italiana..
La sua versione Hyde, è ancora piu' turpe, lasciatevelo dire da me, parente lontano..Pronto a negare tutto quello che ha fatto pur captare la benevolenza di qualche elettore..
No grazie, di Hyde basto io, che non faccio male a nessuno!!!

Blackswan ha detto...

Sottoscrivo il tuo post dalla prima all'ultima parola. Monti è un uomo anche più pericoloso del nano.Pericoloso perchè l'apparente sobrietà attira voti, e tanti, di forma più che di sostanza. Ma come si fa a pensare di poter dare consenso a chi ha completato l'opera dei berlusones,piallando definitivamente le macerie lasciate da questi ultimi ?
mah...

Haldeyde ha detto...

L'unica forma di difesa, ragazzi, è quella di tenere sempre in neurone allenato e non smettere mai di informarsi.

Alligatore ha detto...

La sua componente stronza, io l'ho vista subito, senza bisogno del guru di Obama(chiamava me, spendeva meno).
Peggio di Berlusconi, perchè el Banana non ha nessuna possibilità risalire in sella, mentre questo, con l'appoggio di banke, vatikan e pd, tornerà a fare presto danni.