24/04/13

Inciucino dopo il golpettino

A Enrico Letta l'incarico di aprire le consultazioni.
Pronta la salve di vaffanculo in streaming da parte dei grillini.


Enrico Letta è abbastanza democristiano da piacere anche a parte del PDL, se non altro per il fatto di essere il nipote di Gianni, il Gran Ciambellano del Partito Dell'Amore.
Non capisco se si tratti di una candidatura per cercare le tanto auspicate grandi intese PD-PDL, o se sia una forma di rapida eutanasia per il partito democratico del fu Bersani.
Il PD è defunto, deve solo stabilire se in modo rapido o lento.
Lento, stritolato dall'abbraccio mortale del PDL, che prima imporrà i suoi ministri (sento fare il nome della Gelmini ancora all'istruzione, incredibile dictu!), poi detterà il programma, quindi addio alla legge anti-corruzione in 100 giorni.
Veloce, se si va alle elezioni in tempi rapidi, con il centrosinistra che perde praticamente un punto percentuale al giorno in favore di due terzi a Grillo ed un terzo al partito degli astenuti.
Che brutta fine. Che suicidio politico in piena regola.
Non riesco a pensare che in fondo sia meglio così, come vorrebbe Grillo, non ci riesco. Dei due dinosauri, avrei preferito veder estinto il peggiore, il PDL, piuttosto che la faccia onesta di Pierluigi.
Adesso ci tocca (ancora) sentire Gasparri e Brunetta che dettano l'agenda. E' intollerabile.
Ma l'alternativa qual è? Crimi e la Lombardi? Non ci posso credere.
Haldeyde

1 commento:

Blackswan ha detto...

Condivido la tua analisi. Anche se, la strada per il cambiamento era spianata: bastava votare Rodotà e fare il governo con M5S.
Credo che dietro Crimi e Lombardi, impresentabili per spocchia e autoreferenzialità, ci siano anche parecchie persone preparate e perbene. Meglio senz'altro di tutti quelli che hai citato tu.
Buona Liberazione ! :)