08/09/14

Riforme in chiave gastronomica


Gran finale al Festival dell'Unità di Bologna, con Renzi e tutti i leader socialisti europei a suggellare un patto, il cosiddetto "patto del tortellino". L'ennesimo nome accattivate che nasconde il nulla più assoluto.
Sì, ammetto di essere anch'io un personaggio strano. Deluso dal PD, mi sono buttato su Di Pietro. Poi, deluso da Di Pietro, ho abbracciato Grillo. Poi, deluso da Grillo, ho votato Renzi alle primarie (sia contro Bersani che le ultime contro Cuperlo e Civati). E adesso sono di nuovo qui, un po' deluso anche da Renzi.
Credo che mi toccherà abbracciare me stesso. Poi magari mi auto-deluderei. Mah, lasciamo stare.
Forse sono semplicemente un nichilista. O un populista. O un seminatore di odio. Un signor no. Uno sempre e comunque contro. Un anarchico. Un troll.
Invece no. Sono assolutamente convinto del contrario. Le mie scelte le ho sempre fatte convintamente. Le ho maturate, spesso sofferte. Specie le ultime. Perché io credo di essere semplicemente un coerente. Ho sempre dato fiducia e seguito chi rispondeva alle mie richieste. Richieste di equità, di giustizia sociale, ma anche di meritocrazia. Ho sempre abbandonato chi non si mostrava coerente. E visto che in politica nessuno riesce ad essere coerente, ho mollato un po' tutti. Ma non credo che sia tutta colpa mia, no?
Tornando a Renzi ed ai tortellini, che dire? E' ovvio che lui rappresenta la mia ultima carta, prima di stracciare definitivamente la mia tessera elettorale. A meno che Grillo e Casaleggio non si facciano da parte e lascino i giovani (quelli con la testa sulle spalle) dell' M5S ad agire con un minimo di autonomia. Ma questa è un'altra storia.
Renzi temo che sia un altro spot pubblicitario ingannevole. Spara proclami su fantomatiche riforme in pista delle quali non si sente neppure l'odore. Prima di autoproclamarsi premier/segretario, prometteva il dimezzamento del Parlamento, il taglio delle pensioni d'oro, la diminuzione delle tasse, opere mega di ristrutturazione delle scuole, il blocco, o perlomeno la riduzione, dell'acquisto degli inutili e pericolosi F35. 
Oggi parla di tagli lineari, fa la riforma della legge elettorale e parla di riforma della giustizia con il condannato capo del partito con la più alta concentrazione di lestofanti. 
Vi ricordate quando queste sparate le faceva il Berlusca? Ricordate quando promise che il suo governo avrebbe sconfitto il cancro? In fondo non c'era molta differenza con i mille nidi in mille giorni....
Quindi quando vedo il giovane Matteo sul palco, lui ed un gruppo di quarantenni, tutti in camicia bianca (che non si capisce se siano tutti emuli di un mix casual fra Obama e Steve Jobs, o semplicemente dei volontari camerieri della Festa), tutti segretari dei partiti della nuova sinistra socialdemocratica europea, ma con la postura ed il sorriso da yuppies di destra, ecco, non dico che provo il rimpianto per la sinistra dal pugno alzato, ma non mi sento ugualmente a mio agio.
Comunque sto ancora un po' a guardare, lanciando le mie frecciatine, più per stimolo a fargli fare di più che per opposizione. 
Però il credito che gli ho dato sta lentamente esaurendosi...
Haldeyde

2 commenti:

Nella Crosiglia ha detto...

Caro amico mio, siamo uniti nelle stesse delusioni, perchè solitamente le scelte vengono dai convincimenti ..cosa che ad oggi , manca!
Sinceramente , non avendo nessun punto di riferimento, non ho votato alle ultime elezioni..e vedo molto nero per quanto concerne il, nostro futuro.
Non amo le macchiette, gli scherzi fuori luogo( anche se mi piace molto ridere) ma i nostri legislatori non devono essere delle vecchie macchiette straviste!
Amo solo le tue , quelle le vedo ultravolentieri..ma tutto il resto" dovrebbe " essere roba seria!
Un bacio apolitico!

Haldeyde ha detto...

Carissima Nella, ma le mie sono trasposizioni in chiave seria delle pagliacciate che vediamo e sentiamo tutti i giorni dai nostri politici :-)