Chiudo un occhio

Ebbasta speculazioni!

Diciamo che José Mario Bergoglio si è trovato ad esercitare la sua funzione di pastore di Dio in un periodo storico orrendo per l'Argentina, ma non si può attribuirgli la corresponsabilità.

Lui ha già negato la sua supposta vicinanza al dittatore Jorge Rafael Videla e rispedito al mittente (il giornalista Horacio Verbitsky) l'accusa di essere stato lui ad espellere i due gesuiti "sovversivi" Orlando Yorio e Francisco Jalics, di fatto togliendo loro la protezione e lasciandoli in balia delle torture alla Scuola meccanica della Marina. 

Basta.

E poi non si può neanche meravigliarsi che sia contrario alle coppie gay, d'altronde è un uomo di Dio, che rispondeva così al disegno di legge della presidentessa Kirchner:  «Grido al Signore di mandare il suo Spirito in parlamento quando sarà messo ai voti. Quel testo è scritto dal padre della menzogna che vuole fuorviare e ingannare i figli di Dio.(...)Le coppie gay sono 30 volte più violente di quelle eterosessuali, tendono di più al suicidio e consumano più droghe». 

E neanche che gli stiano un po' sulle balle le donne, definite "inadatte" a fare politica: d'altronde, ce l'aveva a morte con quella rompiballe della Kirchner...
Insomma, dai, è un Papa. Cosa pretendevate, un Vendola?
Si paga l'albergo, rifiuta la stola di Ermellino, va in giro con un auto normale, predica la povertà....
Massì, dai, in fondo non mi dispiace.
Speriamo che non lo avvelenino subito...
Haldeyde