04/04/20
Il cazzaro immacolato
E' impossibile tenere il ritmo di Capitan Cazzaro. Io lo faccio per hobby, ma un vignettista rischia di andare in crisi di nervi se si illude di poter fare satira su ciascuna delle mirabolanti esternazioni di questo fantasmagorico coacervo di fesserie criminogene.
Negli ultimi giorni è stato in grado di centrare sempre l'antitesi del buonsenso, il che è un esercizio difficile. Mi spiego meglio: si può non centrarlo, il buonsenso, lo si può schivare di poco o di molto, ma MAI riuscire SEMPRE a dire il 100% della stronzata nel momento al 100% più sbagliato.
Salvini è un sovranista, amante dei dittatori (vedi la scelta democratica del parlamento Ungherese di dare i pieni poteri da tiranno al suo amico Orban), ma se Conte sigla un decreto ministeriale in piena emergenza pandemia, lui strilla che siamo alla deriva autoritaria. See, te piacerebbe, eh?
Salvini ringrazia il premier albanese per il generoso aiuto che ci hanno inviato, ma nel 2014 diceva peste e corna dell'ipotesi di entrata dell'Albania nella comunità europea. Non una parola sugli aiuti cubani, venezuelani, cinesi ed ucraini, ma si sa, sono tutti comunisti.
Salvini si lamenta che i primi 9 miliardi stanziati dal governo erano pochi e che ce ne volevano 30. Poi il governo ne stanzia 30, ma adesso lui ne vuole 100.
Salvini invoca un canale Rai per consentire agli studenti meno abbienti di poter partecipare a lezioni di scuola, ma ignora che esiste già dal 1999.
Salvini calcola a modo suo l'intervento del governo per i 400 milioni finalizzati all'emergenza alimentare nelle prime 2-3 settimane, calcolando 7 euro a cranio, come se fosse esteso a tutti i 60 milioni di italiani. Dice che è un'elemosina, che è un'umiliazione, ma plaude all'intervento di Musumeci in Sicilia, che stanzia milioni guarda caso per l'emergenza alimentare.
Salvini vuole fare l'inciucio con Renzi per candidare Draghi alla guida del prossimo governo, ma tre anni fa lo definiva complice del massacro della nostra economia.
Salvini dice che in Svizzera tu firmi un foglio e ti danno 500000 franchi (circa 500000 euro), cosa smentita prontamente dalla stessa Svizzera.
Salvini prega in diretta con la D'Urso e recita l'eterno riposo, ma se si tratta di lasciare decine di poveracci su una nave al largo non si tira certo indietro.
Salvini vuole riaprire il Senato, che è aperto.
Tutto questo, ed altro, non nel corso di una vita politica, ma nel corso dell'ultima settimana!
Anche il leghista più distratto, o appassionato, o fedele, dovrà pure essersi conto di quanto cazzaro è questo soggetto. O no? Cos'altro ci vuole ancora? Il sacrificio di una vergine sull'altare di Satana?
No, una vergine no. Si può fare di più.
In piena emergenza sanitaria, nel pieno della strage quotidiana di italiani per il Coronavirus, nel pieno delle raccomandazioni del governo e di tutti i presidenti di regione (anche leghisti) che si sbracciano nell'emettere ordinanze per impedire pericolosi assembramenti, proprio ora che sembra, dico sembra, che si intravveda una inversione di tendenza grazie all' isolamento forzato, ecco, proprio ora, in questo preciso momento storico, Salvini propone di aprire le Chiese per Pasqua.
Ma perché non i pub, i cinema, i teatri, i musei e i ristoranti, come proponeva il 27 febbraio?
Pensate all'età media di chi frequenta i luoghi di culto e all'età media dei deceduti per Covid-19.
Quest'uomo non è pericoloso per il suo pensiero politico, venato di razzismo, intolleranza e desiderio di potere illimitato.
Quest'uomo è pericoloso perché non è neppure lontanamente adeguato alla posizione che occupa e ancora infinitamente meno a quella che potrebbe occupare se andassimo a votare oggi.
Concludo dicendo che la si può liberamente pensare come si vuole, si può essere di destra, di centro, di sinistra, grillini, atei, cattolici, carnivori o vegani. Ma una cosa è certa e, parafrasando in parte Andrea Scanzi, posso dire che avere questo governo e questo primo ministro in questo momento è stata una botta di culo.
Haldeyde
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